poi lei in un secondo ribalta il tuo grafico di excel.
la gente muore e io vorrei riempirla di domande.
mentre mi trovo qui a non saper cosa dire a chi resta.
mi si accosta un sussurro di emicrania mentre guido sulla circonvallazione.
accarezzo il perimetro di milano, per seppellirmi meglio al nord delle cose.
pulsano le tempie in ufficio, mentre sospiro piano il disprezzo su questa tastiera.
prendersi cura del coniglio di cioccolato avvolgendolo nell'alluminio, poi spaccargli la testa e mangiargli gli occhi.
in un mondo rovinato dall'inconsapevolezza.
è tutto qua ciò che mi ferisce.
mi avvolgo nell'alluminio anch'io.