considerazione delle 22:30.
"il naviglio visto dalla finestra del bagno non fa esattamente lo stesso effetto della jacuzzi riscaldata".
poi invio, poi bestemmio.
a strapiombo sul mare, sono anche io un'isola piegata dal vento.
il freddo e il caldo si mischiano in bocca, bevo cloro e champagne perchè andare sotto con testa è tutto quello che mi rimane.
pensieri torbidi nell'acqua cristallina, ma riesco a mimetizzarmi.
davanti al trentadue, nessuno sospetta.
è un'arma di distrazione di massa.
il trentadue con le fossette sulle guance, l'orgoglio del mio esercito: il sorriso che ti rade al suolo senza nemmeno che tu te ne renda conto.
"il naviglio visto dalla finestra del bagno non fa esattamente lo stesso effetto della jacuzzi riscaldata".
poi invio, poi bestemmio.
a strapiombo sul mare, sono anche io un'isola piegata dal vento.
il freddo e il caldo si mischiano in bocca, bevo cloro e champagne perchè andare sotto con testa è tutto quello che mi rimane.
pensieri torbidi nell'acqua cristallina, ma riesco a mimetizzarmi.
davanti al trentadue, nessuno sospetta.
è un'arma di distrazione di massa.
il trentadue con le fossette sulle guance, l'orgoglio del mio esercito: il sorriso che ti rade al suolo senza nemmeno che tu te ne renda conto.
e così ti porto il sale e il miele nelle onde dei capelli, la sabbia sotto la lingua, il sole racchiuso nell'incavo del ginocchio che mi accarezzi mentre ci addormentiamo.
agli uomini nudi che si amano dietro gli scogli, ai pellicani che ci cercano, ai matrimoni in cui tu vuoi ballare e io solo bere, alle strade strette in cui guido come in un videogioco, e tu ridi.
e io rido.
e vaffanculo al mondo, fino a domani.
finché finirà la musica, e io mi ritroverò in piedi senza sedia, come quel fottuto gioco all'asilo.
so che voi ci sarete tutti, con il culo ben piazzato sui vostri successi, sulle vostre mogli, sulle vostre famiglie costruite, e mi guarderete con lo sguardo soddisfatto della resa dei conti.
"vedi, te l'avevamo detto. potevi accontentarti, potevi sceglierci quando eri giovane ed eri ancora in tempo. ora sei spacciata."