sabato 23 ottobre 2010

undici.

mi compri un topolino invece di dylan dog, dicendomi che un po' di colore mi farebbe stare meglio. è una vecchia copia, bellissima. un numero edito nel mio stesso anno di nascita, e ci scommetto che non è un caso, anche se tu ti fingi allegramente sorpreso.
mi dici che l'hai scovato per caso, nell'edicola vicino al panettiere. e che per caso hai trovato anche questo fiore stranissimo, che ora mi stai porgendo. non potevo non portartelo, dici quasi giustificandoti, se tu fossi un fiore io ti immaginerei così. sento le mani fredde di chi è stato in giro in bici per un po', a cercare e raccogliere gli ingredienti per un risveglio perfetto.







apro, inspiro forte e richiudo subito.
come quei bambini poveri con i sacchetti di colla.