come il versante lunare che si vede dalla terra.
lui che ha accesso alle stanze di velluto.
ultimo passo attorno al cratere. fra poche ore rialzo il sipario, promesso.
mi fa godere un casino che il mio colore preferito si chiami verde vescica.
e che la parola chiave nei miei discorsi con c. sia consapevolezza.
e lei capisce e dice sempre sisi.
non si.
sisi.
sei come un cinese.
perché lavoro anche di notte e tendo al giallo?
no, perché parli solo con quelli della tua razza e le tue emozioni sono imperscrutabili.
ancora la cartavetrata, ancora lo sbigottimento, ancora i rintocchi di chi bussa alla porta.
mi date fastidio, ma vi capisco, alla fine.
se fossi voi, lo farei anche io.