martedì 1 settembre 2009

il mal di pancia di settembre.

con la tecnologia ridotta al minimo, riprendere forzato possesso della personalità contingente.
stavo per scrivere reale, ma non so quanto più vera sia la versione di carne rispetto a quella di files.

ti scrivo dal parapetto del mio dolce appartamento.
le esequie dell'estate le abbiamo celebrate in una cena colorata e naif.
accogliamo settembre senza le doglie della scuola, siamo liberi dai brufoli e dagli amori tra i banchi.
sui fogli protocollo, oggi, scrivo le brutte copie delle lettere d'amore.
che poi sono tutte qui, ad aspettarti.
impilate,ordinate, disperate.

tu non arriverai.
saranno il mio testamento emotivo.