domenica 15 marzo 2009

è caduto un punk.

tutto comincia con la via che vogliamo dimenticare e le macchie sul pavimento, patrimonio genetico delle piastrelle. un interludio sulla convenzione di ginevra, che sono io. le parole i patti gli accordi segreti e le etichette. perchè se chiamo spinaci la torta margherita per te che la mangi non è lo stesso. e mi verrebbe da dire stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus, ma evito. io che avrei fatto volentieri l'itis, per installare guarnizioni ermetiche ai tuoi condotti lacrimali. poi ci sono spostamenti complicati, e conversazioni a matrioska. e i peggiori veleni della lidl, che quanto mi piacciono tanto poi vorrei lavarmi lo stomaco come lavo le mie mani. state attenzione ai scale. e poi sul divano sfatti, ci giriamo giusto in tempo per commentare obiettivamente che è caduto un punk.